Responsabile Sviluppo Lazio
Descrizione dell'offerta
Dipendenza gerarchica
• CEO per le attività di sviluppo commerciale e di business development
• Responsabile Territoriale di competenza per le attività di natura gestionale/operativa
Scopo della posizione
Il Responsabile Sviluppo ha l’obiettivo di:
- Sviluppare il business nell’area di competenza (Lazio), incrementando volumi, fatturato e marginalità principalmente attraverso attività di sviluppo del network di professionisti medici e sanitari, assicurando la copertura delle specialità prioritarie e la crescita della capacità erogativa delle strutture.
- Contribuire allo sviluppo di nuovi servizi e al ridisegno del sistema di offerta (mix prestazioni, percorsi e pacchetti, modelli di erogazione), in coerenza con la strategia e con le esigenze del territorio.
- Sostenere lo sviluppo commerciale anche tramite convenzioni (in particolare in ambito ospedaliero), partnership e iniziative commerciali, mantenendole in coerenza con le priorità di crescita del network professionale e dell’offerta.
Principali responsabilità
Nell’ambito dei poteri assegnati e nel rispetto delle linee guida definite da CEO e Responsabile Territoriale, il Responsabile Sviluppo:
1. Sviluppo del network di professionisti sanitari
- Analizza il fabbisogno di competenze e specialità nell’area, definendo (con CEO e Responsabile Territoriale) priorità, target professionali e piani di copertura.
- Identifica, contatta e ingaggia professionisti (medici specialisti e professioni sanitarie) coerenti con il posizionamento e i piani di sviluppo delle strutture, gestendo la relativa pipeline di recruiting.
- Costruisce e presidia relazioni continuative con i professionisti e con i principali canali di sourcing (reti territoriali, referenze, società scientifiche, opinion leader, comunità professionali).
- Collabora con le funzioni interne competenti per la definizione delle proposte di collaborazione e per l’avvio dell’operatività (pianificazione attività, integrazione nelle agende, coordinamento sulle sedi).
- Monitora l’efficacia delle azioni di recruiting (tempi di inserimento, copertura discipline, produttività iniziale) e propone interventi correttivi.
2 . Sviluppo di nuovi servizi
- Raccoglie insight dal territorio (domanda, competitor, bisogni clinico-assistenziali, trend di mercato) e propone nuovi servizi e iniziative di ampliamento/ottimizzazione dell’offerta.
- Contribuisce a definire e aggiornare il sistema di offerta dell’area: mix prestazioni, percorsi e pacchetti di servizi, modelli di erogazione e integrazione tra sedi, in coordinamento con le strutture.
- Supporta l’introduzione di nuovi servizi in termini di go-to-market (target, messaggi, canali, avvio operativo con i professionisti), garantendo coerenza tra proposta commerciale e capacità erogativa.
3. Convenzioni, partnership e iniziative commerciali
- Analizza il territorio identificando opportunità di sviluppo tramite convenzioni e partnership, gestendo la relativa pipeline commerciale.
- Cura la relazione con referenti di ASL, Aziende Ospedaliere, Medici di Medicina Generale, Società Scientifiche, strutture sanitarie pubbliche e private, fondi sanitari, assicurazioni e grandi clienti corporate, finalizzando opportunità coerenti con l’offerta e con la disponibilità di professionisti